domenica 8 maggio 2016

Quest' anno, 2016, ricorre il 40° anniversario della scomparsa della mia bella mamma

Leggendo le note sullo spartito Emma di Emil Waldteufel, il grande compositore detto " Lo Strauss francese ", con non poca commozione, è affiorato alla mia mente il ricordo meraviglioso di questa magnifica e semplice persona che mi donò la vita : Emma, la mia mamma


E' a questa spirituale anima da cui ebbi origine che dedico questa bellissima festività in questo 2016


Avrei voluto donarle qualcosa, ma al posto di un bouquet di fiori, le dedicherò la parte rimanente della mia esistenza


Così Lei, dall' alto della sua semplice e delicata personalità, attraverso onde immaginiche e splendenti che lei avrà, illuminerà e rischiarerà le mie riflessioni sul futuro, rifrangendo sui miei odierni famigliari la sua benevolissima benedizione


Nella vita, tutti viviamo aggrappandoci, in modo più o meno efficace, alle figure scomparse e, così, a te, Emma, dedico questa musica, per memorizzarti ovunque e sempre


Carlo lamberti, 2016


Se fossi un poeta scriverei così:

Mamma, il tuo ricordo è la tua voce
gentile, musicale e timorosa,
la tua bellezza rifulgente scintilla,
alba splendente e tramonto arcobaleno
speranza sicura del vero amore
dolcezza incantevole di trascorsi sereni,
soavità e armonia trasfigurano in te
Angelo sfavillante su una scala di note
Emma il tuo nome, mamma di tutte
Amme, l' origine di tale splendore

Tuo Carlo, per sempre


mia mamma Emma Rosa Carlotta in bicicletta, alla sua sinistra Corina o Corinna (la mia domestica che non conosceva il valore del denaro, abitante a San Lazzaro Parmense ) ed io, Carlo, piccolo, in braccio a lei


La mia mamma Emma, in piedi vicino alla Balilla di famiglia


mia mamma con il nostro cane Tobruk, anche questa foto circa nel 1941/2/3 ?




spartito originale d' epoca Mamma nella collezione Carlo Lamberti






Foto con dedica di mio papà Renato alla mia bella mamma